Vi è mai capitato di voler modificare i risultati di ricerca su Google? Magari siete grandi fan di cinema, e il vostro sito di recensioni preferito compare in quarta o quinta posizione, mentre voi vorreste vederlo più in alto. Da pochi giorni questo e molto altro è possibile anche in Italia grazie alla funzionalità SearchWiki di Google.
SearchWiki permette a ciascun utente, dopo aver effettuato l'accesso al proprio account Google, di personalizzare i risultati di ricerca per una certa parola chiave, spostando in alto o in basso i diversi link o aggiungendo siti web non presenti tra i risultati, inserendo se lo si desidera commenti a lato di ciascuno. E' molto importante notare che tutte queste modifiche saranno visibili solo a chi le ha effettuate, e non cambieranno il ranking in cui gli altri utenti di Google visualizzano i risultati di ricerca per la stessa parola chiave, o l'ordine in cui li visualizza lo stesso utente se non ha effettuato l'accesso al proprio account Google.In questo modo sarà possibile personalizzare la visualizzazione dei risultati di ricerca in base alle proprie preferenze, ma anche confrontarsi con la community e vedere come altri utenti hanno personalizzato i propri risultati per la stessa parola chiave, facendo clic sul link "Mostra tutte le note per questa ricerca SearchWiki".In qualsiasi momento potrete gestire ed eliminare tutte le vostre modifiche dalla pagina "Le mie note SearchWiki".
Nella speranza che troviate SearchWiki divertente e utile, attendiamo i vostri commenti ed opinioni.
Qualche giorno fa è apparsa su alcuni giornali un'indiscrezione secondo cui l’Italia avrebbe concordato con le autorità Francesi di implementare l'approccio Olivennes, tre avvisi e se si continua a scaricare musica e video in modo illegale viene tagliata la connessione ad Internet.
A questo proposito l'On. Roberto Cassinelli, un parlamentare che si interessa degli aspetti della rete, ha presentato un'interrogazione parlamentare per chiedere al Governo che “un tema tanto complesso e delicato sia trattato in modo responsabile, salvaguardando i diritti di autori ed editori e conciliandoli con quelli degli utenti della rete", sottolineando che la proposta di legge Olivennes è "in contrasto con una precedente decisione del Parlamento europeo ed è difficilmente conciliabile con alcuni diritti inviolabili garantiti dalla Costituzione italiana e dal Codice in materia di protezione dei dati personali”. Siamo d'accordo con lui.
Le nuove tecnologie rappresentano certamente una sfida, impongono innovativi modelli di business e mettono in crisi le rendite di posizione. Ma allo stesso tempo abbracciare il cambiamento rappresenta l'alternativa più valida per venire incontro alle aspettative degli utenti e fare in modo che i nuovi media costituiscano uno strumento di crescita culturale ed economica. Questo senza trascurare la lotta contro chi guadagna con la pirateria e lo sviluppo delle tecnologie per la protezione del diritto d'autore.
È possibile inviare un’email al nostro ufficio stampa all’indirizzo: press-italia@google.com Qualora il messaggio non provenisse da un membro della stampa, non ci sarà risposta. Per tutte le altre domande, è possibile visualizzare le nostre opzioni di contatto.