Gli imprenditori impegnati nel sociale hanno bisogno di maggiore supporto
Secondo uno studio pubblicato oggi da ChangemakerXchange e The Possibilists e cofinanziato da Google.org, solo 1 giovane imprenditore sociale su 5 riesce a vivere grazie al proprio business e oltre il 60% ha manifestato sintomi di burnout, senza contare che gli imprenditori appartenenti a comunità più vulnerabili sperimentano tali problematiche anche più acutamente. Inoltre, una ricerca di Euclid Network mostra che le imprese sociali devono superare ostacoli significativi per far crescere la loro attività e incidere in misura maggiore sulla società; in particolare, hanno difficoltà ad accedere ai capitali e al sostegno da parte di aziende e governi.
Le aziende private devono fare la loro parte nell'aiutare l'economia sociale. La Commissione europea ha definito un'efficace agenda per sostenere le imprese sociali nel suo piano d'azione dell'UE per l'economia sociale e ha invitato governi, finanziatori e aziende a fare di più per sostenere tale ambito economico. Anche noi ci impegniamo a fare la nostra parte: portiamo avanti il lavoro compiuto negli ultimi 10 anni con Google for Startups in Europa, le Impact Challenge di Google.org e gli oltre 10 milioni di euro in donazioni di Google.org che abbiamo donato a imprese sociali negli ultimi 3 anni.
L’impresa sociale basata a Parigi Chance (in precedenza YGeneration) ha sperimentato in prima persona quanto possa essere utile questo supporto, ora più che mai. Nel 2015 Google.org ha assegnato 200.000 dollari per sostenere la loro missione di utilizzare la tecnologia per aiutare le persone appartenenti a comunità più vulnerabili ad accedere più facilmente a orientamento professionale, coaching digitale e mercato del lavoro.
Nell'arco dei 7 anni successivi, grazie alle attività di mentoring fornite da volontari Google e a un ulteriore finanziamento di 2 milioni di dollari da parte di Google.org, questa impresa ha aiutato 10.000 persone in cerca di lavoro a trovare un impiego e a migliorare la propria carriera. L’impresa ha inoltre ispirato nuovi investitori a fornire più di 5 milioni di euro a supporto, e annuncerà a breve di aver ottenuto ulteriori finanziamenti da alcuni impact investor per raggiungere ancora più persone nei paesi francofoni e anglofoni. Sappiamo bene che altri imprenditori sociali potrebbero avere un impatto positivo sulle loro comunità, se solo potessero contare su un maggiore sostegno.
Sostenere gli imprenditori e gli ecosistemi dell'economia sociale
Con l’annuncio di oggi continuiamo il nostro impegno, con uno stanziamento di 20 milioni di euro e un ulteriore supporto tramite AdGrants.
13 milioni di euro verranno impiegati per rafforzare gli ecosistemi locali di economia sociale in tutta Europa e creare migliori opportunità per gli imprenditori di comunità più vulnerabili. Tale finanziamento supporterà le principali organizzazioni impegnate nell'economia sociale per creare e sostenere programmi che contribuiscano a rafforzare le capacità degli imprenditori di comunità bisognose e fornire l'accesso a reti, risorse per lo sviluppo delle competenze e strumenti.
La nostra prima donazione sarà di 1 milione di euro a favore di
Fund 05 in Slovenia, per favorire lo sviluppo del settore dell'imprenditoria sociale nascente nel paese. Stiamo anche supportando
Euclid Network nell'iniziativa di riunire i leader dell'economia sociale, affinché possano condividere approfondimenti, insegnamenti e soluzioni oltre i confini nazionali.
Inoltre, stiamo offrendo un contributo di 7 milioni di euro a
INCO affinché fornisca accesso al capitale e sostegno agli imprenditori appartenenti a comunità più vulnerabili sotto forma di donazioni in contanti per un importo compreso tra i 25.000 e i 100.000 euro, per aiutarli a espandere le proprie imprese. INCO aiuterà inoltre chi sta muovendo i primi passi nel settore a trasformare la propria idea in un business, grazie a un finanziamento che va dai 4.000 ai 10.000 euro affiancato a servizi di mentoring e incubazione.
Per liberare tutto il potenziale dell'economia sociale dobbiamo lavorare insieme: ciò significa coinvolgere governi, aziende, fondazioni, investitori, organizzazioni non profit, cooperative e imprese sociali; ed è per questo che abbiamo aderito alla
COVID Response Alliance for Social Entrepreneurs del World Economic Forum.
Man mano che lavoriamo per favorire una ripresa economica inclusiva, le decisioni che aziende, finanziatori, fondazioni e legislatori prendono adesso determineranno le caratteristiche dei nostri sistemi economici di domani. Ci auguriamo che l'imprenditoria sociale, il cui scopo primario è mettere gli obiettivi, le persone e il pianeta al centro dell'azienda, possa influenzare l'economia negli anni a venire.
Tia Taylor, founder di
Colory*: “Colory* è uno spazio che vive sui social, creato da e per gli italiani di seconda generazione. I finanziamenti di Google.org ci stanno aiutando ad amplificare la voce delle generazioni future, a creare una realtà in cui le persone possano sentirsi ascoltate, viste, riconosciute.”
Deborah Choi,
Founderland: "Il nostro obiettivo è creare un nuovo standard inclusivo e intersettoriale per gli imprenditori. I finanziamenti di Google.org ci aiuteranno a sostenere alcune donne fondatrici di attività commerciali, che da sempre vengono tenute ai margini e dimenticate, affinché possano diventare leader aziendali affermate, favorire una crescita sostenibile e raccogliere capitali."
Kristian Rönn, cofounder di
Normative: "Il finanziamento tramite donazioni di Google.org ci ha permesso di accelerare il nostro lavoro per garantire alle PMI un accesso libero a statistiche e dati specifici per settore, disponibili tramite il programma sostenuto dalle Nazioni Unite SME Climate Hub. Questo approccio ha avuto un grande impatto e, ora che disporremo di 12 dipendenti Google che ci forniscono assistenza a tempo pieno per 6 mesi, ci aspettiamo che possa portare a cambiamenti ancora più importanti."
Ludovic de Gromard, founder di Chance: "I finanziamenti e le attività di mentorning di Google.org hanno contribuito a rendere Chance riconosciuta come leader di uno dei programmi di orientamento professionale più avanzati. Questo supporto ci ha anche aperto molte porte come impresa sociale, incluse nuove opportunità di finanziamento.”
Anisa Morridadi, Beatfreeks: "Google.org sostiene da diversi anni la nostra missione: offrire informazioni approfondite e promuovere l'impegno dei giovani nelle aziende del Regno Unito per aiutarle ad accogliere un'ampia varietà di idee e talenti, migliorare il business e plasmare la cultura."
Scritto da: Adaire Fox Martin, VP Cloud EMEA; Rowan Barnett, Head of Google.org EMEA