Spesso vengo interrogata sul significato del fare marketing in Google. Alcuni addirittura dubitano che del marketing venga fatto. Il che è comprensibile da un lato considerando che Google (il brand) è stato creato dal prodotto (il motore di ricerca) e non da una campagna pubblicitaria. Il prodotto funzionava così bene che la gente trovava naturale consigliarlo ai propri amici. Una tecnica di marketing magica che ogni brand sogna di poter applicare, e che si chiama “passaparola”. Per Google il buy-in degli utenti è sostanziale, perché un prodotto gratuito non ha alcuna barriera all’uscita e quindi la soddisfazione del cliente (data nel nostro caso dall’estrema rilevanza del motore di ricerca) diventa fondamentale.
Ma allora a che serve il marketing? La realtà è che non tutti i prodotti di Google si diffondono in modo virale, alcuni hanno bisogno di un po’ di aiuto nel farsi conoscere. Tutti conoscono Google, molti conoscono Google Maps, alcuni conoscono iGoogle, pochi conoscono Picasa… Il marketing ha il ruolo di aumentare l’adozione dei diversi prodotti che Google crea per l’utente finale.
Per arrivare a questo obiettivo sviluppiamo la comunicazione su tre livelli principali:
La politica B2C di Google è quindi quella di mettere a disposizione dei consumatori prodotti rilevanti e semplici da utilizzare, di fornire all’ecosistema strumenti di comunicazione aperti e personalizzabili, e di coinvolgere i media nel processo di educazione del mercato.
Ancora una volta, questa funzione non è ancora disponibile per tutti i nostri publisher, ma tenete d’occhio il vostro account per un invito. Nel frattempo potete dare un'occhiata al nostro video demo per saperne di più:
Tali insiemi di annunci hanno infatti dimostrato di portare risultati migliori sia per i publisher sia per gli inserzionisti. Visto che gli inserzionisti preferiscono questi formati è utile metterli a loro disposizione se volete che facciano campagne di targeting per posizionamento sul vostro sito più spesso.Se collocate il vostro insieme di annunci bene, gli utenti saranno più inclini a notarli e di conseguenza a trovare un annuncio cui sono interessati.I nostri test hanno dimostrato che la visualizzazione di almeno uno di questi formati d’annunci sulla vostra pagina può aumentare il potenziale di guadagno con AdSense.
Quindi ricordate, a volte grande è meglio!
YouTube Symphony Orchestra è aperta a musicisti di tutto il mondo e sostenuta da partner del calibro di London Symphony Orchestra, Carnegie Hall, il direttore d'orchestra vincitore del Grammy Award Michael Tilson Thomas, il compositore cinese Tan Dun, il pianista cinese Lang Lang, l'Orchestra Sinfonica della RAI e molte altre grandi stelle e istituzioni della musica classica mondiale.
Il compositore Tan Dun ha scritto un pezzo originale appositamente per YouTube: Internet Symphony N.1 "Eroica" e chi desidera partecipare all’iniziativa lo dovrà eseguire in un filmato e presentarlo entro il 28 gennaio.
La prima selezione verrà effettuata da un gruppo di esperti internazionali, mentre dal 14 al 22 febbraio la community di YouTube sarà chiamata a votare i finalisti. I musicisti selezionati saranno annunciati su YouTube il 2 marzo e saranno poi chiamati ad eseguire la sinfonia in un concerto alla Carnegie Hall di New York, sotto la direzione di Michael Tilson Thomas.La vera novità sta nel fatto che i video selezionati per la pièce musicale saranno combinati insieme per creare una straordinaria sinfonia YouTube: un unico video che fonderà tutti i singoli pezzi per creare un esclusivo ensemble, un’orchestra collaborativa globale che esplorerà nuove opportunità di collaborazione orchestrale e porterà alla luce della ribalta talentuosi musicisti classici. Scritto da: Simona Panseri, Corporate Communications & Public Affairs Manager
Innanzitutto, Street View è ora parte integrante di Google Maps: per attivare questa funzione è sufficiente fare zoom fino al livello più basso della cartina, oppure selezionare l'omino giallo che si trova in cima alla barra dello zoom e spostarlo con il mouse lungo una strada segnata con i bordi blu. Quando si trascina l'omino, viene visualizzata un'anteprima dell'immagine stradale.
Inoltre, abbiamo modificato l'aspetto di Street View per dare più spazio alle immagini: è ora possibile abbracciare con lo sguardo interi monumenti come il Colosseo, oppure osservare piccoli dettagli come il mosaico di Space Invaders a Parigi.
La cartina in basso a destra offre uno sguardo d'insieme sulla zona circostante. Facendo clic sull'angolo della mappa, potete anche suddividere lo schermo a metà: una visualizzazione particolarmente funzionale quando si tratta, ad esempio, di seguire indicazioni stradali.
Più di 300 developers da tutta Italia hanno partecipato alle diverse sessioni, che hanno affrontato alcuni temi di grande attualità, tra cui Android, Chrome, App Engine e Gears.
Se ve lo siete persi, qui potete trovare una prima selezione di fotografie della giornata, mentre sul nostro canale YouTube pubblicheremo a breve i video delle varie sessioni.
Per noi è stata una fantastica esperienza, un momento unico per interagire direttamente con la comunità degli sviluppatori italiani e raccogliere idee, opinioni e condividere un ottimo buffet! Siamo molto contenti del successo dell’evento, e vogliamo ringraziare calorosamente tutti quelli che hanno partecipato e che hanno contribuito con i loro commenti, feedback e suggerimenti. Si tratta di consigli preziosi per migliorare ancora le future edizioni.
Alla prossima!
È interessante conoscere come e perché i "punteggi di qualità" (quality score) sono utilizzati nelle aste degli annunci del motore di ricerca. In questo post cercheremo di descrivere il "perché" usiamo i punteggi di qualità; un secondo post tratterà il "come", comprese maggiori informazioni sulle offerte.
Quando un utente digita una query (ricerca) in un motore di ricerca, in genere vengono restituiti sia risultati naturali che pubblicità. Google e gli altri principali motori di ricerca utilizzano un'asta di annunci per determinare quali annunci pubblicare e quanto devono pagare gli inserzionisti.
Nelle aste, gli inserzionisti inseriscono offerte che riflettono quanto sono disposti a pagare per un clic sul proprio annuncio; questo importo viene chiamato costo per clic (CPC) massimo. Gli annunci vengono poi ordinati in base al prodotto dell'importo dell'offerta moltiplicato per la stima del punteggio di qualità dell'annuncio. La gente spesso ci chiede spesso il motivo per cui la qualità degli annunci viene inserita nella formula: l'offerta per clic non è sufficiente? Perché gli inserzionisti non possono acquistare direttamente le prime posizioni per gli annunci? Per conoscere il motivo per cui entrambe le componenti sono importanti, prendiamo in considerazione un semplice esempio.
Supponiamo che due inserzionisti stiano facendo un'offerta per la parola chiave "aereo a reazione". L’inserzionista Mario vende effettivamente aerei a reazione, mentre Paolo vende modellini di aerei a reazione. Poiché gli aerei a reazione sono molto costosi, Mario è disposto a pagare una cifra elevata per clic. Tuttavia, non sono molte le persone che possono permettersi di acquistare aerei a reazione, pertanto Mario non riceverà molti clic. Paolo, al contrario, è disposto a pagare molto meno per clic, però riceverà molti più clic.
Quale annuncio deve essere pubblicato in prima posizione nella sezione "Collegamenti sponsorizzati" della pagina dei risultati di ricerca?
Ciò che conta in questa decisione non è semplicemente l'importo offerto da un inserzionista per un singolo clic, ovvero il CPC massimo che l'inserzionista è disposto a pagare, ma piuttosto il valore complessivo stimato della pubblicazione di tale annuncio: il valore per clic moltiplicato per il numero di clic che l'annuncio probabilmente riceverà.
Il numero di clic che l'annuncio probabilmente riceverà dipende dalla percentuale di clic storica, anch'essa una componente importante del punteggio di qualità dell'annuncio. Pertanto, l'offerta per clic moltiplicata per il punteggio di qualità offre una stima del valore complessivo richiesto per pubblicare un annuncio nel corso del tempo. L'annuncio di Mario potrebbe avere un valore più elevato per singolo clic, ma, se nel tempo l'annuncio di Paolo riceve più clic, quest'ultimo annuncio potrebbe facilmente avere un valore totale maggiore. In tal caso, l'annuncio di Paolo verrebbe pubblicato nella posizione di maggiore rilievo.
Il punteggio di qualità fornisce ai motori di ricerca un modo per allineare gli obiettivi degli acquirenti, dei venditori e di chi visualizza gli annunci. L'obiettivo del motore di ricerca è quello di vendere impressioni dell'annuncio, ma gli inserzionisti vogliono pagare per i clic. La soluzione per gli inserzionisti è quella di fare offerte in base al costo per clic, mentre il motore di ricerca stima il valore totale dell'annuncio nel corso del tempo: offerta per clic moltiplicata per il numero atteso di clic.Si tratta di un modo trasparente per allineare gli obiettivi, ma sussiste un problema: dato che l'inserzionista paga solo in base ai clic, può anche cercare di ottenere il maggior numero di impressioni in modo che il maggior numero possibile di utenti possa visualizzare l'annuncio. Mario potrebbe voler acquistare le parole chiave "astronave" anche se vende solo aerei a reazione. Perché no? Pagherà solo se qualcuno farà clic sull'annuncio.
È a questo punto che sorge un nuovo problema, sempre correlato alla qualità: un annuncio che riceve pochissimi clic non dovrebbe essere affatto pubblicato. Per gli utenti rappresenta solo una distrazione. La questione di infastidire gli utenti potrebbe interessare relativamente gli inserzionisti, mentre per il motore di ricerca è una problematica di fondamentale importanza. Se il motore di ricerca pubblica una gran quantità di annunci non pertinenti, gli utenti molto probabilmente smetteranno di prestare attenzione agli annunci o di fare clic su di essi. Potrebbero sviluppare quella che nel settore viene definita come "cecità verso gli annunci". Una maggior pertinenza della pubblicità porta a una migliore fruizione del servizio da parte dell'utente.
In definitiva, perché sono importanti i punteggi di qualità? Risposta: migliorano l'asta perché permettono agli inserzionisti di acquistare clic, ai publisher di vendere impressioni e agli utenti di visualizzare annunci pertinenti.
È possibile inviare un’email al nostro ufficio stampa all’indirizzo: press-italia@google.com Qualora il messaggio non provenisse da un membro della stampa, non ci sarà risposta. Per tutte le altre domande, è possibile visualizzare le nostre opzioni di contatto.