Venerdi 28 maggio si è tenuto a Milano un evento dal titolo e dai contenuti particolarmente interessanti e innovativi: "
Butterfly Web". Per spiegarne il senso basta citare coloro che l’hanno inventato e realizzato: i giovani dello
Spazio della Politica.
"Una scintilla, una sola, è bastata a cambiare il destino di tutti. (...) È come il battito d'ali della farfalla: a causa di un piccolo impercettibile gesto tutto cambia, da qualche parte, forse lontana, avviene l'incredibile. È cosi, nello stesso modo, che le idee, piccole scintille tra sinapsi, piccolo fuoco di meraviglia creativa, nascono nel cervello di una persona e prendono vita: grazie ai link, alle relazioni, alle parole, al linguaggio, grazie, in una parola, al Web viaggiano veloci, istantanee, si trasformano nella forza motrice dell’umanità. Il Web effect è più forte del Butterfly effect. Perché non produce un uragano solo. Ma milioni di piccole grandi tempeste di ingegno."
Come Google Italy siamo felici di aver contribuito all'organizzazione di questo evento, in quanto crediamo fermamente nella necessità di diffondere le opportunità messe a disposizione da Internet non soltanto in materia di comunicazione, ma anche per lo sviluppo economico, politico e sociale del nostro Paese. Riunendo allo stesso tavolo non solo esperti e politici, ma anche persone troppo spesso assenti da questo genere di eventi malgrado il loro ruolo fondamentale, come giovani innovatori e venture capital, speriamo che Butterfly Web sia solo il primo passo di un percorso volto a garantire l'accesso alle grandi opportunità offerte da Internet.
L'evento era suddiviso in 3 distinte parti. Dalla prima parte, ("Butterfly will fly"), dedicata alla presentazione di progetti di impresa e di innovazione sociale per un pubblico composto da esperti del settore e titolari di venture capital, sono uscite idee innovative di social network su cibo e gastronomia, piattaforme di accesso alla cultura, sistemi di aste per beneficenza e molte altre che saranno disponibili a breve sul
sito dedicato all'evento. La seconda parte ("Butterfly politics") ha coinvolto gli Onorevoli Sandro Gozi (PD), Beatrice Lorenzin (PDL) e Alessia Mosca (PD) in un confronto con
Gianluca Dettori di
dpixel, che risulterà nella presentazione di una proposta di legge bipartisan e condivisa con esperti ed utenti per lo sviluppo dei venture capital in Italia.
La terza parte ("Butterfly just flies") ha raccolto le testimonianze di chi ha usato e continua ad usare il Web in maniera innovativa:
Paola Bonomo, Responsabile Business Unit Online Sole 24 Ore, Massimiliano Magrini, fondatore di Annapurna Ventures,
Juan Carlos de Martin, direttore del Centro di ricerca
Nexa su Internet e Società,
David Orban, direttore europeo della
Singularity University, Jaromil Rojo, net artista e programmatore, Ilario Valdelli della
Wikimedia Foundation. Da segnalare in particolare la presentazione del progetto
Free as the Web a cura di Fabio Oliva di
RENA e di Mirko Pallera di
Ninja Marketing, arena virtuale in cui approfondire i temi della libertà e neutralità della rete.
Insomma, un bell'evento che dimostra che la rivoluzione digitale in Italia è ben presente o comunque... a un solo battito di ali di farfalla.