Cosa sono gli Strumenti per Webmaster di Google e come funzionano? Come si crea la mappa di un sito? Come posso indicizzare meglio il mio blog secondo le linee guida di Google?Nel tentativo di rendere la vita dei webmaster più' semplice e per meglio rispondere a queste e ad altre domande ricorrenti, abbiamo realizzato una serie di 6 video tutorial in Italiano, che vi aiuteranno a comprendere più' approfonditamente le basi degli strumenti per i webmaster e ad utilizzarli al meglio.
L'idea è nata raccogliendo i dubbi e gli argomenti discussi nel Gruppo di Assistenza Webmaster e riflettendo sul fatto che, in certi casi, è più facile spiegare un concetto usando le immagini invece delle parole scritte.
I video tutorial verranno pubblicati sul canale You Tube di Google Italia ogni due settimane, a partire da oggi. Contemporaneamente, saranno lanciate anche le rispettive versioni in Francese, Tedesco e Spagnolo.Durante il percorso esplorerete diverse tematiche, che vi serviranno a migliorare le caratteristiche del vostro sito e ad incrementare la vostra visibilità nell'indice di Google.
Il primo video vi mostrerà come registrare e verificare il vostro sito tramite gli Strumenti per Webmaster, illustrandovi le modalità disponibili e i vantaggi che tale operazione comporta.E, giusto per stuzzicare la vostra curiosità, ecco quali saranno i prossimi video:
Strumenti per webmaster 1: Come cominciare, registrarsi e verificare il proprio sitoStrumenti per webmaster 2: Gestione delle opzioni di scansione ed indicizzazioneStrumenti per webmaster 3: Creazione e caricamento di una sitemapStrumenti per webmaster 4: Come rimuovere contenuti ed evitare che Google li indicizziStrumenti per webmaster 5: Diagnostica, statistiche e linkStrumenti per webmaster 6: La comunicazione tra Google e i webmasterSe volete sapere quando verranno pubblicati i prossimi video, tenete gli occhi puntati sul Gruppo di Assistenza Webmaster.
Buona visione!
Ben ritrovati al consueto approfondimento su temi di particolare interesse per i webmaster. Oggi parliamo di accessibilità e usabilità come strumenti utili per la costruzione e la popolarità di un sito web.
Accade spesso che la scarsa attenzione agli aspetti di navigabilità si traduca in frustrazione da parte dell’utente per l’incapacità di trovare ciò che sta cercando. Tale esperienza riduce la possibilità di convertire l’utente in cliente.
Generalmente per costruire un buon sito basta essere in grado di capire le esigenze del proprio pubblico. Due aspetti sono fondamentali: l’usabilità e l’accessibilità.
L’usabilità misura la facilità con cui un utente compie determinate azioni su un sito web, attraverso alcuni parametri:
Un sito, oltre che usabile, dovrebbe essere accessibile, cioè utilizzabile in tutte le sue funzionalità anche da chi ha differenti abilità fisiche (ipovedenti, daltonici, ...) o tecnologiche (versioni di browser ormai superate, browser testuali, connessioni lente, ...).
Esistono numerose linee guida sull’accessibilità: tra tutte ricordiamo quelle stilate dal World Wide Web Consortium (W3C) nell’ambito della Web Accessibilty Initiative (WAI). In Italia esiste una legislazione specifica conosciuta come Legge Stanca per i siti della pubblica amministrazione.
Le linee guida internazionali e locali hanno lo scopo di tutelare chi utilizza screen reader (NVDA per Windows e Orca per Linux), browser testuali (Lynx), traduttori Braille, ingranditori di caratteri per ipovedenti, software di riconoscimento vocale e di fare in modo che tali soggetti possano fruire degli stessi contenuti serviti da browser grafici come Firefox e Internet Explorer. Nello specifico, viene data molta importanza al corretto utilizzo dell’attributo alt delle immagini come descrizione organica, all’uso di testo alternativo ai contenuti multimediali, e all’impiego di menù testuali per un accesso facile e veloce al contenuto.
Quando si concepisce la struttura di un sito bisognerebbe pensare alle differenti tipologie di browser e al fatto che alcuni utenti potrebbero aver disattivato le immagini (o utilizzare uno screen reader) e quindi cio' che vedranno/sentiranno sara' l'alt text al posto dell'immagine.
Il testo creato per scopi di accessibilità deve avere l’intento di agevolare la fruizione del sito e non di cercare un migliore posizionamento sui motori di ricerca.
Si pensi a quanto sia fastidioso per un utente dotato di screen reader attendere la lettura di lunghe descrizioni, in alcuni casi nemmeno rilevanti. In questo caso si tratterà di testo nascosto e non testo alternativo per l'accessibilità.
In quest’altra immagine vediamo invece una tipologia di testo nascosto creato esclusivamente per i motori di ricerca (esempio creato ad hoc da noi):
Costruire un sito accessibile e usabile favorisce una maggiore considerazione all’interno della comunità di Internet.
Analogamente, se un sito va incontro ai bisogni degli utenti in termini di usabilità e/o accessibilità, questi ultimi ritorneranno spontaneamente a visitarlo senza cercare altrove.
Scritto da: Alessandro Boscolo e Paolo Petrolini, Search Quality Associate
21 ottobre 2008, Hotel Nhow, via Tortona 35 - Milano - ore: 09.00
Dopo il successo dello scorso anno, siamo felici di annunciare la seconda edizione italiana del GOOGLE DEVELOPER DAY: un’intera giornata dedicata alla comunità degli sviluppatori italiani con incontri, dibattiti, workshop e altro ancora con i nostri ingegneri internazionali.
GeoProducts, Opensocial, App Engine, API, Gears, GData sono solo alcuni degli argomenti che verranno trattati, con sessioni interattive suddivise per grado di difficoltà.
Non perdere questa fantastica occasione per condividere le tue opinioni, mostrare le tue capacità ed essere informato in anteprima sui più recenti sviluppi delle tecnologie Google. Consulta qui l’agenda completa e iscriviti ai laboratori tematici.
Al momento della registrazione ti verrà richiesto di inserire alcune informazioni relative alla tua esperienza professionale e di scegliere i workshop che ti interessano maggiormente per aiutarci nella programmazione dell’evento. Anche quest’anno alcune sessioni saranno a numero chiuso: meglio affrettarsi!
Per ora è tutto, nelle prossime settimane potrai trovare qui maggiori informazioni, aggiornamenti e novità dell’ultima ora.
È possibile inviare un’email al nostro ufficio stampa all’indirizzo: press-italia@google.com Qualora il messaggio non provenisse da un membro della stampa, non ci sarà risposta. Per tutte le altre domande, è possibile visualizzare le nostre opzioni di contatto.