Sulla base di queste indicazioni Millward Brown ha realizzato per noi uno studio tutto italiano intitolato: "Informarsi sulla salute. Bisogni, comportamenti e aspettative del cittadino". Abbiamo avuto il piacere di presentalo ieri a Roma ad un'audience costituita dai principali soggetti che operano nel mondo della salute e dell'industria farmaceutica.
Punto di partenza è stata la considerazione che gli utenti Internet sono ormai oltre 20 milioni in Italia, a conferma di come questo mezzo sia ormai radicato tra le nostre abitudini quotidiane. Di questi, la stragrande maggioranza ha usato la rete negli ultimi 12 mesi per trovare informazioni su malattie e disturbi, più o meno gravi, della salute. Problemi di peso, mal di schiena e mal di testa sono tra le principali ricerche.
La rete emerge quindi come un canale privilegiato per la ricerca di questo tipo di informazioni, prima ancora di medici, farmacisti o TV. Ne deduciamo che questa non è solo una grande opportunità ma anche una bella responsabilità per chi mette questi contenuti su Internet, la gente li legge e tanto! Ma cos'è che gli utenti vogliono? la risposta è contenuti approfonditi su problematiche di salute specifiche. Però troppo spesso i siti che rispecchiano alla perfezione questi criteri sono esteri e non italiani (ad oggi troppo generalisti, si direbbe).
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