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Blog di Google Italy

Grow with Google

Rilanciare la ripresa economica attraverso il retail



Immagine di una persona con in mano una pianta.

Progetto Quid è un’impresa sociale nata a Verona che crea moda a partire dal recupero tessuti di fine serie e offre opportunità di lavoro a donne che hanno alle spalle situazioni di difficoltà. Quando l’azienda ha dovuto chiudere i propri negozi a causa del lockdown, si è mossa velocemente per convertire la sua produzione e ha iniziato a realizzare mascherine non mediche. In soli due mesi, utilizzando Google Ads per incrementare la visibilità, sono state vendute 700.000 mascherine. Questo ha permesso di salvaguardare l’attività e garantire il posto di lavoro a tutti i dipendenti.

Quella di Progetto Quid è solo una delle tante storie sull’incredibile capacità di resilienza delle aziende, grandi e piccole, sempre in cerca di nuovi modi per andare avanti e aiutare le proprie comunità. In Google, stiamo fornendo il nostro supporto ai retailer nell’accelerare la loro ripresa attraverso training, strumenti e insight che li aiutino ad adattarsi velocemente. Durante il mese di settembre, abbiamo coinvolto direttamente 7.500 retailer in Europa, Medio Oriente e Africa, e avviato numerose partnership con enti di settore come HDE in Germania e One to One Monaco in Francia. Ascoltare retailer provenienti da così tanti paesi diversi ha influenzato direttamente i prodotti e i servizi che al momento stiamo lanciando in tutto il mondo.

Aiutare i retailer a trovare più clienti introducendo le schede dei prodotti gratuite nella Shopping tab 

Da oggi offriamo anche ai retailer di Europa, Medio Oriente e Africa l’opportunità di avere delle schede dei prodotti gratuite sulla scheda Google Shopping (Shopping tab). Disponibili a livello globale a partire da metà ottobre, i risultati di ricerca sulla Shopping tab consisteranno principalmente in schede dei prodotti gratuite, per aiutare i retailer a trovare nuovi clienti pur non effettuando investimenti pubblicitari su Google. Gli acquirenti potranno così scegliere tra una più ampia selezione di prodotti e negozi, giusto in tempo per il periodo di acquisti più intenso dell’anno.

Per i retailer che utilizzano già Google Ads per raggiungere potenziali clienti, la possibilità di utilizzare delle schede dei prodotti gratuite sulla scheda Google Shopping rappresenta una spinta anche per le campagne a pagamento. Abbiamo già lanciato questa iniziativa con successo negli Stati Uniti, dove i retailer che hanno usufruito sia delle schede dei prodotti gratuite sulla Shopping tab, sia degli annunci hanno visto in media raddoppiare le proprie visualizzazioni e aumentare del 50% le visite. Le piccole e medie imprese sono quelle che hanno assistito agli incrementi maggiori da quando sono state introdotte le schede di prodotto gratuite.

Schermata di telefono con motore di ricerca che effettua una ricerca di giochi per bambini.

Se già si utilizzano il Merchant Center e gli annunci Shopping, non è necessario fare nulla per beneficiare di questo cambiamento; l’inventario di prodotti apparirà automaticamente e senza costi. Nel frattempo continueremo a lavorare per rendere il più semplice possibile il processo di adesione per i nuovi retailer, nelle prossime settimane e mesi. In Europa, è inoltre possibile scegliere quale Servizio di Shopping Comparativo (SSC) possa includere le schede dei prodotti gratuite.

Mettere in contatto le persone con professionisti locali di fiducia

Molte persone acquistano localmente e stanno cercando di rafforzare i contatti all’interno della propria comunità locale. Le ricerche che contengono la dicitura “vicino a me” sono più che raddoppiate in tutto il mondo: in Italia per esempio, considerando la prima settimana di aprile rispetto alla prima settimana di agosto 2020, sono cresciute del 300%. In Europa, nella prima metà del 2020 abbiamo visto che le ricerche di servizi locali, per esempio legate a lavori di ristrutturazione e manutenzione della casa, hanno subito un incremento del 25% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Per aiutare le realtà locali a raggiungere i clienti più vicini a loro, annunciamo l’introduzione degli annunci di Servizi locali in Italia e in altri nove paesi europei: Austria, Belgio, Francia, Germania, Irlanda, Paesi Bassi, Spagna, Svizzera e Regno Unito.

Gli annunci di Servizi locali aiutano le persone a individuare e a mettersi in contatto con professionisti locali di fiducia - per esempio idraulici, addetti alle pulizie o elettricisti - supportati dal badge Protezione Google. I potenziali clienti possono visionare le informazioni relative alla loro licenza e le recensioni dei clienti precedenti, confrontarle e poi contattare i fornitori. Non è necessario disporre di un sito web per usufruire di questo tipo di annunci, e gli inserzionisti pagano solo nel momento in cui vengono contattati da un cliente, senza alcuna commissione prevista quando qualcuno clicca sull’annuncio. Le persone possono prenotare i servizi anche attraverso una telefonata.

Schermata di ricerca di "idraulici" su Google.

Portare le piccole imprese online

La presenza online è diventata fondamentale per il successo commerciale. Tuttavia, secondo una ricerca YouGov del 2019, circa un terzo delle piccole imprese in Europa non ha neanche un sito web.

Per aiutare le imprese a compiere i primi passi online, questo mese abbiamo lanciato in Italia Google per le aziende, un sito dedicato alle piccole e medie imprese italiane pensato per guidarle passo dopo passo nel portare la propria attività online e valorizzarla grazie al digitale. Google per le aziende si inserisce nel più ampio contesto di Italia in Digitale, il nuovo piano di Google annunciato a luglio per accelerare la ripresa economica del Paese attraverso progetti di formazione, strumenti e partnership per supportare le aziende e le persone in cerca di opportunità lavorative. 


Proprio all’interno del sito dedicato a Italia in Digitale è ora consultabile una sezione interamente dedicata al retail, che raccoglie tutti gli strumenti Google pensati appositamente per supportare le aziende del settore. Da Market Finder, con il nuovo percorso specifico per il retail per creare una strategia aziendale globale, a Categorie Retail in crescita, per capire quali sono le categorie di vendita al dettaglio in rapida crescita nella Ricerca Google. Da Grow My Store, pensato per supportare le aziende retail nel migliorare la loro presenza online, a Machine Learning Checkup, per capire le applicazioni dell’intelligenza artificiale e i potenziali benefici per la propria impresa, fino a Google My Business, per interagire più facilmente con i propri clienti. Tutte le informazioni su questi strumenti e ulteriori risorse per i retailer sono disponibili qui.

Gli strumenti e le competenze digitali hanno rappresentato un’ancora di salvezza durante il lockdown. Collaborando insieme, possono essere un catalizzatore per accelerare la ripresa dei retailer e, in senso più ampio, dell’economia.